CONSULENTE DI IMMAGINE, INTERVISTA AD ALINADESIGNER: ” L’immagine di una persona è la prima impressione che abbiamo ed è quella che identifica il suo stile e quello che ci vuole comunicare“
Prima di iniziare direttamente con l’intervista ad AlinaDesigner vorrei farvi un quadro generico su cos’è il consulente d’immagine, una figura professionale che fornisce, appunto, una consulenza per migliorare l’aspetto del cliente attraverso gli abiti e l’atteggiamento.
Come ho appena detto non si occupa soltanto del vestiario, ma anche della comunicazione non verbale, dei capelli e del make-up.
È una figura molto diversa dal personal shopper e dallo stylist, il primo si occupa di acquistare capi di abbigliamento ed il secondo di definire lo stile.
Ci tengo subito a ringraziare AlinaDesigner per la sua disponibilità e per il tempo che mi ha dedicato per l’intervista, in fondo vi lascerò tutti i contatti ed i link utili per poterla contattare.
” Ero una di quelle poche bambine a cui non bisognava regalare giocattoli per vederla sorridere “
La prima domanda che vorrei farti è :
chi è il consulente di immagine? Puoi raccontarci bene che lavoro fai?
Il consulente d’immagine è quella figura professionale che aiuta le persone a trovare il proprio stile e la propria identità. C’è chi non sa più come vestirsi, chi è stanco di indossare sempre le stesse cose ed ha bisogno di un cambiamento, oppure semplicemente qualcuno che vuole osare ma non sa come fare. Io aiuto tutte quelle persone che ammettono a se stesse che non conoscono a fondo la moda e che per vestirsi bene non bisogna copiare una rivista o comprare dei capi visti ad un influencer.
Sono molto curiosa di sapere come ti sei avvicinata a questo lavoro?
Sin da piccola ho sempre avuto un debole per i vestiti. Ero una di quelle poche bambine a cui non bisognava regalare giocattoli per vederla sorridere. Quando mia madre aprì un negozio di abbigliamento e scarpe per me fu la conferma. Adoravo stare in mezzo alle persone e ad aiutarle a scegliere i capi giusti.
All’inizio per i miei studi però scelsi un altro ambito, il designer d’interni, anche in questo ramo bisogna riconoscere gli stili, i colori e i materiali giusti per ogni ambiente. Dopo qualche anno pieno di lavori in questo settore decisi che la moda doveva ritornare a far parte della mia vita e non potevo più tenerla lontana, così approfondii lo studio del design con la consulenza d’immagine.
Mio padre abita in Alessandria, città nella quale sono nata e cresciuta, e mia madre abita a Cosenza, città dove ho terminato gli studi e attualmente risiedo. Per valorizzare gli sforzi dei continui spostamenti decisi di far nascere alinadesigner su instagram, che sta rendendo più facile il contatto con persone da tutto il paese che si lasciano aiutare con i miei consigli anche a distanza.
Ti ringrazio per averci raccontato un po’ la tua storia ed il percorso che ti ha portato a scegliere questo determinato lavoro, ma quanto conta per te l’immagine che ha una persona, ossia gli abiti e gli accessori che indossa sono un “biglietto da visita”?
So che può sembrare superficiale, ma l’immagine di una persona è la prima impressione che abbiamo ed è quella che identifica il suo stile e quello che ci vuole comunicare. Per cui si, per me è assolutamente un biglietto da visita. Per ogni occasione, luogo e momento ci sono capi che saranno più o meno indicati.
Se vado a fare una passeggiata o in ufficio o la sera in un locale, non è consigliabile avere lo stesso abbigliamento per tutto.
Cosa ami di più del tuo lavoro?
Vedere il sorriso dei miei clienti quando indossano capi o colori che li valorizzano ma che non avrebbero mai comprato.
E cosa, invece, ami di meno?
Quelle persone che non si mettono in discussione, le quali potrebbero ricevere delle sorprese se solo facessero un tentativo. Nel mio lavoro spesso è così, devo prima far capire cosa c’è di sbagliato in quella scelta che il cliente ritiene giusta e poi metterlo di fronte alla realtà delle cose.
Quali sono i servizi che offri ai tuoi clienti?
Dipende dal tipo di cliente. In linea generale per chi vuole cambiare il suo stile faccio in primis un’analisi del suo guardaroba per capire cosa può tenere, cosa è da buttare e come può abbinare i capi che ha in casa. Finita questa fase di cernita e pulizia si passa allo shopping vero e proprio nel quale cerco di “istruire” il cliente a capire quali sono i capi e i
colori che vanno bene per lui o meno.
Ci sono clienti che mi chiamano anche per uno o per l’altro servizio.
E Qual è il servizio più richiesto?
Sicuramente il personal shopper. Molte persone, soprattutto per eventi importanti (matrimoni, lauree, 18anni), non riescono a trovare un abito adatto a loro e hanno difficoltà anche ad abbinare relativi accessori. Anche il make-up e l’acconciatura è un aspetto fondamentale che non lasciamo al caso ma al contrario serve per valorizzare ancora di più.
Come si svolge una classica consulenza di immagine?
Anzitutto l’analisi della figura del cliente e lo studio della sua palette nell’armocromia. Ognuno di noi appartiene ad una stagione e così ai suoi colori. Non a tutti sta bene ogni colore. Questo studio lascia sempre tutti di sorpresa.
Raccontaci una tua giornata tipo a lavoro.
Non ho mai una giornata uguale ad un’altra purtroppo o per fortuna.
Ci sono giornate in cui fisso gli appuntamenti con i clienti e giornate in cui esco alla ricerca di qualche capo che i clienti non trovano con facilità.
Altra giornata tipo è quando mi chiamano per gli shooting a Milano, parto per qualche giorno e faccio full immersion di scatti per alinadesigner.
” Osate nei limiti della perfezione! “
Quali consigli daresti a chi vuole avvicinarsi a questo lavoro?
Studiate. Studiate qualunque cosa. Riviste, blog, sfilate di moda, tutto serve per la vostra formazione, non soltanto il corso per diventare consulente d’immagine, il vostro stile non ve lo insegnerà nessuno, e soprattutto, non smettete mai di aggiornarvi e di essere curiose.
Osate nei limiti della perfezione!
CONTATTI:
Instagram • @alinadesigner
Sito • www.alinadesigner.com
E-Mail • [email protected]
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