SAN VALENTINO, Da dove nasce la festa dell’amore?

Partiamo dal presupposto che io e San Valentino non siamo mai andati molto d’accordoEh no! Non perché sono single – anche quando ero fidanzata non l’ho mai amata così tanto. Sono abbastanza tradizionalista ed adoro qualsiasi festa, italiana e non, ma niente San Valentino non mi va proprio giù.

Sarà che la trovo una festa piena di falsità, sarà che vedo molte persone ricordare di amarsi e dimostrarselo solo in quel giorno, sarà che molte di noi donne in questo giorno pretendono un po’ troppo, cena, regalo, cioccolatini, fiori! E se questi poveri uomini non ci accontentano nel peggiore dei casi succede il panico, nei migliori ci rimane sempre un po’ quell’amaro in bocca. Perché diciamocelo in fondo al cuore tutte sogniamo quel San Valentino da film romantico!

Quindi, proprio perché non amo San Valentino, ma sono una persona curiosa, mi sono chiesta ” Da dove nasce questa festa? ” ed è così che sono arrivata a pensare di scrivere questo post. Ci sono ben due leggende su questa festa, una Pagana ed una Cattolica.

LE ORIGINI PAGANE DI SAN VALENTINO

Ancor prima che ci scambiassimo effusioni romantiche al ristorante ed ancor prima che il Cattolicesimo mise lo zampino sul 14 Febbraio, c’erano gli antichi Romani, che proprio in questo periodo dell’anno celebravano un rito di fertilità onorando Lupercus.

san valentino lupercus

Lupercus veniva invocato dagli Antichi Romani per proteggere e portare fertilità. Durante questi festeggiamenti mettevano anche in atto un “gioco“, i nomi delle donne e degli uomini venivano inseriti in un’urna dalla quale un bambino estraeva a coppie i nomi. I nomi estratti per onorare Lupercus dovevano vivere in intimità tra di loro per un anno, fino a quando non fosse il momento di ripetere il rito.

LE ORIGINE CATTOLICHE DI SAN VALENTINO

La festa ed il rito che accompagnava Lupercus diventò poi immorale per la Chiesa Cattolica e quindi pensò bene di trovare un degno sostituto, un Santo che potesse far dimenticare Lupercus. Ed indovinate un po? Il Santo prescelto fu proprio San Valentino, vissuto tra il 176 ed il 273.

Il Santo era un vescovo romano ed un martire e secondo la leggenda era nato in una famiglia benestante ed una volta convertitosi al Cristianesimo diventò, a 21 anni, vescovo di Terni.
Nel 273 il Santo si recò a Roma per predicare il Vangelo, ma l’imperatore Claudio II gli ordinò di interrompere la sua opera di conversione, Valentino si rifiutò ed in un primo momento venne condannato a morte, per poi essere invece affidato ad una famiglia nobile. Quando l’Imperatore morì il suo successore, Aureliano, non fu così clemente. Fece arrestare nuovamente Valentino, che venne poi flagellato e decapitato il 14 Febbraio.

Ma perché fu proprio Valentino ad essere scelto come Santo dell’amore dalla Chiesa? La leggenda narra che Valentino si fosse innamorato della figlia del suo carceriere, una ragazza cieca a cui Valentino ridonò la vista e pochi giorni prima della sua decapitazione le scrisse una lettera di addio firmandosi “Il Vostro Valentino“.

Con questo post un po’ diverso dal solito, nel mio cinismo e nel mio essere poco romantica non voglio fare di tutta l’erba un fascio con la mia premessa iniziale, ma solo dirvi di amarvi e dimostrarvelo ogni giorno, non soltanto il 14 Febbraio. Buon Amore a tutti ogni giorno!