Devo ammettere che i metodi di pulizia dei vestiti non hanno occupato troppo la mia mente nel corso degli ultimi anni. Ma stavo pensando, passiamo così tanto tempo a dedicarci a nuovi acquisti e ad investire denaro nei nostri guardaroba, cerchiamo i nuovi trends, ci sbizzarriamo con nuovi outfit, ma forse è ora di iniziare ad essere consapevoli di come ci prendiamo cura di tutto questo? Ad esempio, sappiamo leggere l’etichetta?

Negli anni mi sono occupata di scegliere l’ammorbidente più profumato e che renda i vestiti, specialmente i maglioni, più morbidosi e un robusto set di grucce per vestiti che non si piegano sotto il peso di un paio di jeans, ma mi sono resa conto, che se mi mettessi a leggere un’etichetta su come lavare gli abiti avrei la stessa confusione di quando leggo un libretto di istruzioni IKEA. Vuoi smetterla di rovinare i tuoi vestiti? Allora continua a leggere…

– ETICHETTE PER IL LAVAGGIO –

La prima cosa che bisognerebbe fare è capire o comunque informarsi sul tessuto del capo, prima di lavarlo. Ovviamente, questo richiederebbe forse un po’ troppo tempo, ed è qui che entra in gioco l’etichetta per il lavaggio, perché ti indicherà se è possibile lavarlo in lavatrice, o meglio a mano, a che temperatura e addirittura se candeggiarlo. Insomma, sull’etichetta è possibile ottenere tutte le informazioni essenziali per lavare i tuoi vestiti senza rischiare di rovinarli.

– ETICHETTE PER L’ASCIUGATURA –

Da non sottovalutare è anche l’asciugatura, perché anche questo procedimento potrebbe rovinare un vestito. Ad esempio ci sono alcuni capi che è meglio lasciarli asciugare all’aria aperta piuttosto che nell’asciugatrice. Oppure, anche se solitamente viene naturale mettere un abito ad asciugare al Sole, anche questo potrebbe rovinarlo, quindi è preferibile lasciarlo asciugare all’ombra. Ed anche qui l’etichetta fa il suo buon lavoro, perché troverai tutti i dettagli per l’asciugatura.

– ETICHETTE PER LA STIRATURA –

Stirare è un problema sia quando fa caldo sia perché se non si pone la giusta attenzione si può rovinare il capo e non solo bruciandolo! È importante regolare la giusta temperatura, alta, media o bassa e, tramite l’etichetta, capire se è meglio stirare a vapore o a secco.

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