Sono un’amante della pianificazione! Infatti ho anche scritto un post su come pianificare il tuo anno nuovo, che puoi leggere QUI. Non posso dire di aver organizzato la mia settimana produttiva al meglio, in questo primo mese del 2021. È stato un inizio lento e con il mio amore per l’organizzazione e per ciò che faccio, avevo bisogno di riprendermi, ma il mio cervello e il mio corpo non riuscivano a tenere il passo. 
Qualche giorno fa però è finalmente tutto è tornato a posto. 

Ho ripreso a svegliarmi presto e riesco a tenere gli occhi aperti fino all’ora di andare a letto, sono riuscita a lavorare più volte alla settimana e mi sono anche divertita, stranamente. Così oggi ho pensato di condividere i cinque passaggi che ho messo in atto per garantire una settimana produttiva, dal lunedì al venerdì!

LA PREPARAZIONE

Non c’è niente di meglio che mettersi a lavorare il lunedì mattina, ed avere già la tua lista di cose da fare pronta per essere svolta. Solitamente, il venerdì precedente, mi concedo una trentina di minuti per dare un’occhiata ai piani della settimana successiva. Così, da dare la priorità agli impegni più importanti, e a cui mi dedico, solitamente, la mattina del lunedì. Ecco come!

COMPITI AD ALTA PRIORITÀ; Assegno i giorni prestabiliti per completare le attività ad alta priorità per la settimana successiva. Assicurandomi di essere realista con i miei tempi e di dedicare abbastanza tempo per portare a termine i lavori più importanti al meglio. Solitamente, gli dedico il lunedì mattina, ma se so che su alcuni ci metto davvero tanto tempo, allora mi prendo anche altri giorni, ma sempre di mattina. Tendo a programmarne solo due/tre di dimensioni medio-grandi al giorno.

COMPITI A PRIORITÀ INFERIORE; Inserisco le attività con priorità inferiore nei pomeriggi, sono compiti che devono essere completati, ma non sono così urgenti, e soprattutto non ci impiego troppo tempo. Insomma, sono molto più rilassanti dei compiti a priorità alta!

I TUOI LIVELLI DI PRODUTTIVITÀ

So che ne ho parlato milioni di volte, ma devi sempre considerare i tuoi livelli di produttività! Io, ad esempio, rendo molto di più la mattina, quindi imposterò sempre la mia settimana produttiva in modo da svolgere i compiti più lunghi ed importanti al mattino. Lasciando i pomeriggi per quelle cose e compiti che non richiedono tanta concentrazione. 

MOTIVARSI

Questa è la parte più difficile della settimana produttiva! Mi capita molto spesso di avere difficoltà nel trovare l’umore giusto per completare le attività. Magari non sono abbastanza motivata, oppure mi capitano quei giorni in cui non ho proprio voglia di fare nulla, anche a voi? 

Quando mi succede, stravolgo i piani della giornata, affrontando un compito completamente diverso da quello che mi attendeva sull’agenda, qualcosa di più rilassante e, perché no, anche divertente. Se ciò non funziona, STACCO! Magari un bel bagno rilassante, se vuoi sapere come lo faccio te ne ho parlato in un post, o se, a differenza di me, sei una persona a cui piace svolgere attività fisica, puoi fare una breve passeggiata di 20 minuti.

Rilassarsi e far vagare la mente altrove spesso aiuta, in più, ho notato che sono molto più produttiva quando si avvicina una scadenza, quindi a volte fare qualcosa troppo in anticipo non mi da la giusta spinta. Semplicemente, qualche volta, mi serve il fantomatico razzo al c*** per trovare la carica e mettermi a lavoro!

CONCEDITI UN PO’ DI SPAZIO, RESPIRA 

Il fatto che, quasi in modo maniacale, tendo ad organizzare ogni singolo minuto, non significa che ogni cosa sulla mia lista viene sempre spuntata entro la fine della settimana. La realtà è totalmente diversa! Organizzare mi rilassa, tenere tutto sotto controllo e sapere che quella cosa si svolgerà più o meno in quel momento, mi fa stare più tranquilla. Quindi, ogni tanto, mi prendo del tempo, quando so che ciò che non faccio ora, posso tranquillamente svolgerlo comunque prima della scadenza. Insomma, RESPIRA!

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